La boswellia, o incenso indiano, è un estratto di resina dell’albero della boswellia, che le pratiche di medicina naturale hanno usato per secoli. I suoi effetti anti-infiammatori significano che può aiutare con condizioni infiammatorie, come l’artrite reumatoide, la malattia infiammatoria intestinale e l’asma.
I trattamenti per queste condizioni tendono a ruotare intorno alla riduzione infiammazione. Aiutando a controllare l’infiammazione, la boswellia può ridurre al minimo i sintomi delle condizioni infiammatorie croniche.
La ricerca scientifica sta cominciando a sostenere i benefici della boswellia, ma la maggior parte degli studi fino ad oggi hanno utilizzato modelli cellulari o animali. Gli scienziati non conoscono gli effetti di questa sostanza negli esseri umani, quindi sono necessari molti più studi clinici con gli esseri umani prima che i medici possano raccomandare questo trattamento.
In questo articolo, vediamo cosa dicono le attuali prove scientifiche sui benefici e i rischi della boswellia.
Tabella dei contenuti
Cos’è la boswellia?
La boswellia proviene dal Boswellia serrata L’albero, che è originario dell’India, del Nord Africa e del Medio Oriente.
I contadini toccano l’albero per raccogliere la sua resina, che si chiama boswellia.
La resina di boswellia ha un ricco profumo e sapore.
È molto popolare come incenso, e la maggior parte delle persone lo conosce con il suo nome comune – incenso.
Quali sono i benefici?
Le pratiche di salute naturale hanno usato la boswellia per secoli per trattare vari disturbi infiammatori cronici. La ricerca scientifica sulla boswellia è meno sviluppata, ma sta cominciando a svelare i potenziali usi della resina e dei suoi estratti.
La boswellia e i suoi ingredienti attivi, come l’acido boswellico, sembrano avere un buon effetto antinfiammatorio sul corpo, secondo
Le sezioni seguenti discutono le prove dietro i suoi potenziali benefici per le condizioni di salute infiammatorie.
Artrite reumatoide
L’infiammazione intorno alle articolazioni è la principale causa di artrite reumatoide (RA) sintomi. Molti trattamenti per l’AR, che includono farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) e steroidi, si concentrano sulla riduzione dell’infiammazione.
La boswellia sembra essere efficace nel ridurre l’infiammazione, quindi potrebbe anche ridurre i sintomi della RA.
Il Fondazione per l’artrite raccomandare le capsule di acido boswellico come potenziale terapia per l’AR, così come per l’osteoartrite.
Gli autori di un
In questo modello animale, l’effetto antinfiammatorio della boswellia era meno significativo di quello di un farmaco di prescrizione standard chiamato indometacina. Tuttavia, i ricercatori hanno notato che l’estratto potrebbe essere utile come una terapia complementare per sostenere il trattamento tradizionale RA.
Cancro e terapia del cancro
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Uno studio recente nella rivista
Mentre questi primi risultati sembrano promettenti, ulteriori ricerche sugli esseri umani devono espandersi su questi risultati iniziali per determinare come la boswellia può aiutare nella terapia del cancro.
Malattie infiammatorie intestinali
Gli effetti antinfiammatori della boswellia possono anche essere benefici per le persone con malattie infiammatorie intestinali (IBD), come la colite ulcerosa e Malattia di Crohn.
Uno studio nel
Anche in questo caso, si tratta di una ricerca iniziale, e la ricerca sugli esseri umani dovrà sostenere questi risultati prima che gli esperti possano fare qualsiasi raccomandazione.
Asma
L’acido boswellico può anche avere un ruolo in asma trattamento.
Così, l’acido boswellico sembra bloccare la risposta allergica che causa una reazione d’asma in primo luogo.
In futuro, questo potrebbe rendere la boswellia un utile trattamento complementare per l’asma. Per ora, i ricercatori devono concentrarsi sugli studi sugli esseri umani.
Malattia di Parkinson
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In modelli animali, la boswellia ha avuto un effetto antinfiammatorio e antiossidante effetto, che sembrava proteggere i neuroni nel cervello e migliorare la funzione motoria in un modello di ratto del morbo di Parkinson.
Tuttavia, questa è una ricerca iniziale che ha bisogno di essere sostenuta da studi che coinvolgono gli esseri umani.
Come prendere la boswellia
La boswellia è disponibile in diverse forme, e la qualità può variare ampiamente.
Il Fondazione per l’artrite raccomandano di prendere circa 300-400 milligrammi (mg) di boswellia tre volte al giorno per fornire acidi boswellici al corpo. Raccomandano di cercare capsule che contengano il 60% di acido boswellico, poiché è l’ingrediente attivo.
Molti rivenditori, sia online che nei negozi, vendono la resina in capsule. Può essere occasionalmente possibile acquistare la resina grezza, che ha una consistenza dura simile a quella della linfa. Le persone possono estrarre i principi attivi, come gli acidi boswellici, dalla resina e aggiungerli a una capsula o a una compressa.
Le persone possono scegliere tra diversi estratti di boswellia e integratori nei negozi o online.
L’olio essenziale di incenso puro può anche fornire composti attivi al corpo. Diluire questo olio essenziale in un olio vettore e applicarlo al corpo può permettere ai composti di entrare attraverso la pelle. È importante testare prima l’olio diluito su una piccola area della pelle per controllare le reazioni.
La boswellia può anche essere un ingrediente attivo nelle miscele naturali per l’infiammazione, che spesso includono altri ingredienti, come la curcuma. Chiunque consideri questi prodotti dovrebbe parlare con il proprio medico prima di usarli per discutere le potenziali interazioni farmacologiche.
Effetti collaterali e rischi
La boswellia è un estratto naturale, ma può comunque avere effetti collaterali. Può causare effetti collaterali digestivi, come la nausea, reflusso acido, e diarrea.
Alcune persone possono sperimentare eruzioni cutanee quando usano la boswellia, specialmente se la applicano direttamente sulla pelle.
La boswellia sembra agire come antinfiammatorio. Di conseguenza, può interagire con farmaci simili, come i FANS. È importante parlare con un medico prima di prendere la boswellia insieme ad altri farmaci, come ad esempio:
La boswellia può anche interferire con l’azione di alcuni farmaci, compresi alcuni farmaci anticoagulanti e antipiastrinici. Chiunque prenda questi farmaci dovrebbe parlare con un medico prima di prendere la boswellia.
Riassunto
La Boswellia ha una lunga storia di uso medicinale nelle pratiche naturali. Le prime ricerche mostrano che sembra essere un potente antinfiammatorio e che è promettente come trattamento di supporto per vari disturbi infiammatori nel corpo.
Mentre la ricerca esistente sulla boswellia è promettente, è ancora in una fase iniziale. Sono necessari più test clinici e studi sugli esseri umani per confermare i benefici per la salute dell’uso della boswellia.